Il parodontologo è il professionista specializzato in questa branca specifica dell’odontoiatria e ha il compito di individuare e affrontare le problematiche che interessano questi tessuti. Una delle principali patologie parodontali riconosciute è la parodontite, comunemente conosciuta come “PIORREA”. Questa condizione può essere estremamente dannosa e, se non trattata adeguatamente, può portare alla perdita dei denti, rappresentando così la causa più frequente di edentulia (mancanza di denti) negli adulti.

Nel nostro studio dentistico, mettiamo in atto una collaborazione sinergica tra il parodontologo e l’igienista dentale per garantire la cura completa dei pazienti. Questo processo inizia con una diagnosi accurata della parodontite, in cui il parodontologo utilizza strumenti come una specifica cartella parodontale e radiografie endorali per valutare la gravità della condizione. Dopo la diagnosi, il paziente viene inserito in un piano di trattamento personalizzato.

La prima fase del trattamento, conosciuta come Terapia Parodontale Non Chirurgica (TPNC), viene spesso affidata all’igienista dentale. Questa fase mira a rimuovere il tartaro, la placca batterica e altre accumulazioni dannose che possono contribuire alla progressione della malattia parodontale. Al termine di questa fase, il parodontologo riesamina la situazione e decide i passi successivi del trattamento, che possono includere terapie chirurgiche o ulteriori procedure non invasive.

Dopo il trattamento, il paziente viene inserito in un programma di mantenimento personalizzato, che prevede visite periodiche al parodontologo e all’igienista dentale per garantire la stabilità della salute parodontale nel tempo. Questo approccio completo e ben coordinato è fondamentale per prevenire la progressione della parodontite e conservare la salute dentale a lungo termine.